Come distinguere l'Ambra vera da quella falsa?

Come distinguere l'Ambra vera da quella falsa?

A causa del prezzo alto, già nel XIX secolo, si è sviluppato il primo metodo per ottenere i sostituti dell’ambra a prima vista confondibili. I falsificati possono essere artificiali, sintetici, ma anche naturali. 

Qui di seguito, in breve, i metodi per riconoscere la vera ambra. Si tratta, chiaramente, di metodi ‘empirici’ e facilmente applicabili da ognuno di noi: non includo i metodi professionali, che si seguono in laboratorio per avere evidenze scientifiche.

Nonostante ciò, quanto vi racconto e propongo sono buone procedure, che offrono risultati ragionevolmente certi. Fine delle – doverose – premesse, ecco i metodi in sintesi:

Esistono diversi metodi per verificare l'autenticità della tua ambra, e qui di seguito ti elenco i principali:

⚖️ PROVA DEL PESO

Questa tecnica è efficace solo se si dispone di grandi pezzi d’ambra, come sculture o oggetti di dimensioni significative. L’ambra ha un peso specifico molto basso, appena superiore a quello dell’acqua pura. Di conseguenza, una scultura realizzata con vera ambra sarà sorprendentemente leggera, anche se di dimensioni considerevoli.

💡 PROVA DELL’ELETTRICITÀ

Fin dall’antichità, l’ambra è nota per le sue proprietà elettrostatiche. Se la strofini, ad esempio, su un paio di jeans, l’ambra si caricherà elettricamente e sarà in grado di attrarre piccoli pezzi di carta, dimostrando così la sua autenticità.

🔦 PROVA DEI RAGGI UV

Tra tutte le prove, questa è la più affidabile. Basta esporre l’ambra alla luce ultravioletta, spesso utilizzando una piccola torcia UV. Se l’ambra cambia colore, assumendo una tonalità bluastra e lattiginosa, allora si tratta di ambra vera. Se invece non si verifica alcun cambiamento evidente, è probabile che tu abbia a che fare con un falso.

🔥 PROVA DEL FUOCO

Alcuni venditori ambulanti cercano di ingannare i turisti sostenendo che la loro ambra è autentica perché non si brucia con un accendino. In realtà, l’ambra vera brucia ma non annerisce, emanando un gradevole profumo d’incenso. Tuttavia, questa prova non è del tutto affidabile, soprattutto se l’ambra contraffatta è in realtà copale.

Copale: la finta ambra
Molti falsificatori utilizzano il copale, una resina vegetale semifossile, per imitare l’ambra. Sebbene il copale sia molto simile all’ambra, essendo storicamente più giovane (con un'età massima di 4 o 5 milioni di anni), presenta alcune differenze che permettono di distinguerlo:

 

 

 Durezza: Il copale è notevolmente più morbido al tatto rispetto all’ambra, poiché ha appena iniziato il processo di fossilizzazione. Questo lo rende facilmente scalfibile anche con la semplice pressione delle unghie.

 Colore: Il copale ha una colorazione giallo paglierino e non raggiunge mai tonalità intense. Questo lo rende più facile da contraffare, specialmente in Europa, dove l’ambra baltica ha un colore meno intenso rispetto a quella messicana.

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